Policistosi ovarica, l’importanza della diagnosi e di una nuova definizione

Quali sono le manifestazioni dell’ovaio policistico, quali le nuove evidenze scientifiche e quali i diversi tipi di trattamento?

Risponde a queste domande il Prof. Vittorio Unfer ai microfoni della rubrica Medicina 33 del TG2.

Oggi c’è un nuovo modo di fare diagnosi e di interpretare questa patologia.

La classificazione della patologia è fondamentale perchè permette di decidere il trattamento adeguato.

Oggi sappiamo che i primi tre fenotipi (A, B, C) sono caratterizzati da un eccesso di testosterone e sono legati a una sindrome metabolica (eccesso di insulina).

Per queste forme metaboliche c’è un approccio terapeutico molto valido che consiste nelle modifiche dello stile di vita, nel perdere peso e nell’assunzione di alcune molecole come il myo-inositolo.

Per quanto riguarda, invece, il fenotipo D, l’unico che ha come protagonista l’ovaio, il trattamento deve essere necessariamente diverso e su misura alla paziente.