INSUFFICIENZA DELLA FASE LUTEALE
L’ insufficienza del corpo luteo e la conseguente incapacita riproduttiva e stata ipotizzata da Jones (Jones, 1976). In seguito sono state riportate stime notevolmente differenti della presenza di questa sindrome nell’aborto ricorrente. Le prime stime variavano dal 20 al 60% (Doody and Carr, 1991) ma altri Autori hanno riportato percentuali inferiori comprese tra i 15 e i 20% (Tulppala et al., 1991; Baird et al., 1991 ). La divergenza dei risultati deve essere messa in parte in relazione alla mancanza di un mezzo di diagnosi ottimale della insufficienza della fase Luteale. Le misurazioni della temperatura corporea basale possono essere di aiuto nell’identificare una fase luteale corta, ma esistono molte controversie riguardo ii criterio più appropriato da usare (McNeely and Soules, 1988). Sono stati utilizzati i livelli sierici di progesterone e biopsie endometriali temporizzate, ed alcuni Autori li richiedono entrambi (Rosenfeld and Garcia, 1976; Koninkkx et al., 1977).